Esiste un muro, in una parte di Pechino, che non serve semplicemente a limitare un'area, a disegnarne i confini. È un muro che metaforicamente segna la separazione dal presente al passato, fungendo da rifugio per un angolo della città il cui fascino è sopravvissuto al passare dei secoli, e la cui magia sarà capace di trasportarti indietro negli anni. Te ne accorgerai immediatamente quando varcherai le alte mura che cingono il parco che ospita il Tempio del Paradiso. In pochi passi la frenesia tipica dell'affollato centro di Pechino sarà dimenticata, lasciando posto ad una calma quasi surreale. Ti avvicinerai piano piano all'imponente edificio che domina l'orizzonte, un affascinante tempio usato in passato per i sacrifici. Nonostante lo spiazzo antistante sia oggi pieno di artisti di strada, potrai iniziare un vero e proprio viaggio nel tempo verso l'antica Cina. Visiterai le sale interne, i giardini, l'Altare del tumulo circolare, dove gli imperatori offrivano il loro sacrificio, e tanti altri elementi interessantissimi dal punto di vista storico e architettonico che contribuiscono a tenere vivo un passato custodito da quelle maestose mura.
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